Per imparare cose nuove, si sa, ci vuole metodo. Ognuno ha il suo: chi preferisce scrivere appunti, chi fa schemi e mappe concettuali, chi ripete ad alta voce milioni di volte. Nonostante ciò, si possono individuare alcuni accorgimenti che possono risultare utili a tutti quanti. Ad esempio, quando è meglio studiare? Oppure, è meglio frequentare un corso di sera o di mattina? Imparare una lingua nuova, infatti, richiede del tempo, e lo studente può scegliere tra lezioni serali o diurne.
Esistono tante scuole di lingue straniere a Modena e in Emilia Romagna, che offrono corsi e lezioni disponibili durante l’arco di tutta la giornata: puoi trovare scuole serali, per studiare dopo lavoro o dopo scuola, ma anche corsi durante il giorno per coloro che preferiscono rilassarsi la sera e concentrarsi sull’apprendimento nelle ore precedenti. Inoltre, sono disponibili svariati corsi di lingua online, che risultano ancora più comodi e vantaggiosi. Ecco Corsi pomeridiani e serali con orari flessibili.
Chiaramente ciascuno di noi ha i propri impegni, le proprie esigenze, ed è comodo avere una vasta scelta di orari. C’è chi preferisce studiare le lingue la mattina, chi preferisce studiare la sera, chi addirittura studia di notte o si sveglia prima per ripassare all’alba. Perciò cerchiamo ora di fare chiarezza sui metodi migliori per imparare cose nuove (soprattutto lingue straniere) e quando è meglio studiare.
Qual è il miglior momento per studiare
Ognuno di noi vorrebbe assimilare qualsiasi concetto in un batter d’occhio, e soprattutto riuscire ad immagazzinarlo nel migliore dei modi. Siamo tutti diversi, chiaramente, quindi dipende da persona a persona, ma esistono dei modi per ottimizzare il tempo ed imparare in modo efficace. Il nostro corpo,infatti, necessita delle giuste energie e di un sufficiente riposo, fondamentale per avere concentrazione e per far lavorare al meglio il nostro cervello, la nostra memoria e le nostre capacità di apprendimento
Sicuramente la chiave di tutto è l’organizzazione: ognuno ha i suoi ritmi, le proprie abitudini, e deve trovare il giusto equilibrio tra studio, impegni, tempo libero. I fattori in gioco sono tanti. Il segreto è quello di sfruttare al meglio le ore più produttive della giornata e scegliere le tecniche giuste, mantenendo il ritmo con costanza e dando al cervello gli stimoli necessari.
Secondo vari studi, in generale la cosa migliore da fare è studiare la mattina. Questo vale a dire che anche per imparare una lingua straniera sarebbe meglio prendere lezioni durante il giorno. Nelle prime ore della giornata, infatti, è scientificamente provato che il nostro cervello sia più riposato, perciò l’apprendimento risulterà più semplice e lineare. L’ideale, infatti, sarebbe andare a letto presto la sera, svegliarsi con una bella colazione che possa darci la giusta carica ed energia, e sfruttare le nostre capacità mattutine, o comunque del primo pomeriggio, quando il cervello è ancora “fresco” e non ha alle spalle tante ore di attività. La sera, di fatto, sia il nostro corpo sia il nostro cervello sono stanchi, entrambi lavorano da tante ore senza riposarsi e per questo motivo non daremo il meglio di noi stessi.
Questo discorso, chiaramente, vale se veniamo da una lunga notte di riposo, che equivale ad 8 ore di sonno: bisogna dire di no alle ore piccole. Vari esperti del settore, infatti, sostengono che il tempo trascorso a dormire tra le 22 e le 24 valga quasi il doppio in termini di recupero delle energie psicofisiche rispetto alle ore successive. Andare a letto presto, quindi, gioca dalla nostra parte, e ci aiuterà anche ad avere un ritmo biologico di sonno sano e corretto. Se non riceviamo la giusta quantità di riposo anche solo per una notte, le nostre capacità mnemoniche potrebbero risentirne fino a 4 giorni successivi. Per questo motivo sarebbe meglio organizzarsi e cercare di andare a letto circa sempre ad uno stesso orario, così come bisognerebbe fissare un’ora prestabilita per svegliarsi, studiare e andare a lezione. Creare una routine renderà facile la concentrazione.
Se vogliamo prendere lezioni o andare a corsi serali, poi, potremmo aver bisogno di ricorrere ad un aiutino, vale a dire il caffé. Questa bevanda, che rappresenta per molti un vero e proprio salvavita, ha in realtà i suoi effetti collaterali, soprattutto se presa in quantità eccessive o alla sera: potrebbe incidere negativamente sul sistema nervoso, sugli organi digerenti, e potrebbe rovinare la qualità del sonno.
Altri fattori che potrebbero influire sull’efficacia del nostro apprendimento sono la luce artificiale e la stanchezza degli occhi, ma anche la digestione, che abbassa la concentrazione, diminuisce l’energia e aumenta la spossatezza. Imparare una lingua straniera dopo cena potrebbe diventare faticoso in queste condizioni!
Consigli per imparare una lingua straniera in modo efficace e veloce
Dopo aver chiarito se sia meglio studiare al mattino o alla sera, ecco qui di seguito qualche consiglio in più per imparare una lingua straniera in modo efficace e veloce.
Non concentrare tutto il lavoro in un breve arco di tempo
Non concentrare tutto il lavoro in un breve arco di tempo e non ridurti all’ultimo minuto: cerca di diluire la mole di studio, distribuendola in un periodo ben definito. Ancora meglio sarebbe organizzare brevi e numerose sessioni, preferibilmente che non superino i 30 minuti. Oltre questa soglia, infatti, l’attenzione tende a calare, rendendo il nostro studio molto più pesante e faticoso, e perciò sarà quasi impossibile riuscire ad assimilare i contenuti desiderati.
Scrivere tante volte
Per memorizzare meglio e rapidamente nuovi vocaboli consiglio di scriverli e riscriverli tante volte. Successivamente è utile ripeterli ad alta voce, magari anche a qualcuno, traducendoli dall’italiano alla lingua straniera.
Schemi, tabelle e colori
Schemi, tabelle e colori devono essere tuoi alleati. In un primo tempo si potrebbe pensare che siano cose lunghe da fare, una perdita di tempo: tutto assolutamente falso. Al contrario, aiutano a ricordare i concetti molto più velocemente. Per imparare i verbi, ad esempio, si potrebbero evidenziare le desinenze diverse con colori diversi, o cerchiare le irregolarità (che fanno dannare in ogni lingua!).
Ripetere tutto ad alta voce
Cercare sempre di ripetere tutto ad alta voce: anche se ci sembra di aver capito, imparato e memorizzato tutto, solo nel momento in cui ripetiamo ad alta voce ci rendiamo veramente conto se abbiamo tutto chiaro. Questo metodo, infatti, aiuta ad organizzare i concetti nel cervello e nella memoria.
Fissare piccoli traguardi
Fissa ogni giorno dei piccoli traguardi, invece che pensare all’insieme. Per imparare una lingua ci vuole costanza, non si può pensare di parlare fluentemente nel giro di poche settimane. Piuttosto, poniti degli obiettivi nuovi ogni giorno, tanti ma raggiungibili in poco tempo: così sarai spronato e propenso ad apprendere sempre cose nuove, e risulterà più facile migliorare.
Esercitati continuamente
Esercitati continuamente, perché ci vuole tanta pratica. Ovviamente la costanza è fondamentale, senza lasciarci scoraggiare se non riusciamo a ricordare qualche concetto fin da subito.
Allontanare il cellulare
L’ultimo, ma non per importanza: allontanare il cellulare dalla postazione studio. Anche se non rispondiamo ai messaggi o non apriamo le notifiche, la sua presenza può distrarci, perciò sarebbe opportuno lasciarlo in un’altra stanza in silenzioso o spento. Anche quando decidi di prenderti una pausa, cerca di evitare di usare lo smartphone, che stanca gli occhi peraltro già affaticati dallo studio. Cogli l’occasione, piuttosto, per fare una bella passeggiata all’aria aperta.