Motivi e vantaggi di studiare all’estero per un lungo periodo per adulti

studiare all’estero ne vale la pena?

Studiare una lingua è sempre un buon modo per allargare i propri orizzonti, qualunque sia la carriera che hai scelto. Ma come fare per imparare al meglio e sentirsi veramente sicuri di sé stessi nel parlare? L’investimento più significativo che si possa fare sul proprio futuro è quello di andare a vivere all’estero per un periodo di tempo, per studiare o per lavorare. Oggi, poi, con la didattica online e lo smart working, è possibile anche riuscire a fare entrambi contemporaneamente!

studiare all’estero ne vale la pena?

Ampliare la propria rete di contatti, viaggiare, aumentare le proprie future opportunità di business. Questi sono solo alcuni dei vantaggi di cui potrete usufruire se andrete a studiare all’estero.

Ma scopriamo insieme perché ne vale veramente la pena.

Perché studiare all’estero? Migliora le competenze linguistiche

Sia che voi abbiate un livello base della lingua del Paese in cui volete andare, sia che voi siate esperti, studiare sul posto migliorerà esponenzialmente le vostre capacità linguistiche, ma soprattutto vi permetterà di immergervi a pieno nella cultura del paese ospitante. Potrete assaporare i cibi, sentire gli odori, conoscere usi e costumi stranieri; avrete la possibilità di conoscere nuove persone, nuove usanze, modi di dire, linguaggi quotidiani, formali e informali.

Insomma, è vivere al 100% una lingua e tutte le sue sfumature. Piano piano vi accorgerete anche che non la userete solamente per comunicare con gli altri, ma anche per pensare: questa è la vera prova che vivere in un paese straniere è come immergersi in un altro ambiente, nuovo e tutto da scoprire.

Se state prendendo lezioni in un corso o se volete iniziare a farlo, ad esempio, questa potrebbe essere un’ottima base per riuscire a comunicare sin dall’inizio con la gente del posto e con le persone internazionali che potrebbero esserci nel paese d’arrivo. Spesso può capitare anche di imparare o migliorare due lingue: se non andate in un paese anglofono, infatti, parlerete la lingua nazionale ma l’inglese sarà comunque comune a tutti e probabilmente sarete spinti a praticarlo spesso.

La lingua è come un carburante per il nostro cervello e forma il modo in cui guardiamo il mondo: mantiene il nostro cervello allenato e ci rende più aperti mentalmente.

Studiare all’estero è sicuramente una delle esperienze più indimenticabili e significative che si possa fare. Permette di crescere, maturare, diventare indipendenti. Chiaramente è una scelta molto importante e bisogna decidere quando e come metterla in atto, se si è decisi di farlo. Si può optare per iscriversi in un’università all’estero, dopo il diploma, partire per un Erasmus durante i propri studi in Italia, o alternativa è possibile lavorare all’estero.

Se si opta per l’università estera è fondamentale informarsi per tempo sui criteri di ammissione di quest’ultima, come ad esempio i requisiti linguistici. Questa scelta può apportare una crescita personale e professionale inestimabile, perciò non è da sottovalutare. Oltre a vivere con persone di altre nazionalità e a provare l’ambiente universitario di un altro paese, arricchirete notevolmente il vostro CV.

Erasmus

Come precedentemente detto, Erasmus+ rappresenta uno dei modi per studiare e vivere all’estero: è un programma organizzato dall’Unione Europea, e permette di conseguire un semestre o un anno all’estero, studiando in una delle innumerevoli Università che fanno parte di questo progetto. Grazie allo scambio è possibile andare in tutti i Paesi dell’UE, e anche al di fuori.

Questa incredibile esperienza vi dà l’opportunità di conoscere persone provenienti da tutto il mondo, di apprezzare le differenze che esistono tra la tua cultura e le altre: vivrete in un contesto internazionale e vi renderete conto di quanto siamo vicini a certi Paesi geograficamente, ma allo stesso tempo siamo così lontani! 

Bisogna vivere da soli, spesso con coinquilini, perciò è necessario imparare ad adattarsi e integrarsi, ma alla fine ne uscirete come persone diverse, cresciute e aperte. Probabilmente dovrete cambiare un po’ il vostro stile di vita, le abitudini, ed è per questo che si ha l’occasione di conoscere non solo gli altri, ma anche sé stessi.

Attraverso l’Erasmus, poi, avrete l’occasione di conoscere uno stile diverso di istruzione: nuovi tipi di lezioni, nuove modalità di esami, progetti interessanti, individuali o con i compagni di corso. Le Università all’estero, infatti, spesso prediligono la pratica alla teoria.

l'importanza di conoscere nuove persone

Formazione professionale all’estero

Dopo aver completato il tuo programma di studio (all’estero o non), ci sono tanti modi per rendere la vostra carriera internazionale. Uno dei possibili scenari potrebbe essere quello di trovare un tirocinio, stage, o lavoro al di fuori dell’Italia, per esplorare nuovi luoghi e vivere nuove avventure. In questo modo potrete iniziare ad instaurare dei rapporti lavorativi internazionali.

Molti siti promuovono scambi culturali interessanti. Prima di partire è bene studiare il mercato in cui vorreste trovare lavoro, e se avete già scelto la vostra destinazione cercate di capire quali informazioni sono considerate più rilevanti sul CV (skills, esperienze, formazione, lingua inglese) e proponetelo nei siti di agenzie per il lavoro o cercate tramite social e professional networks come Linkedin.

Gli stage e i tirocini internazionali sono un’aggiunta fondamentale per qualsiasi tipo di formazione e qualsiasi tipo di carriera professionale. I contatti personali sono indispensabili e le esperienze extra-curricolari sono quindi un ottimo punto di partenza per cominciare a costruirsi una propria rete di conoscenze.

Grazie alle competenze linguistiche e grazie all’apertura mentale, sarete una preda attraente per i datori di lavoro e avrete sicuramente un valore aggiunto. Sarete unici perché queste sono esperienze uniche.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Oxford Blog- Scuola di lingue Modena