Differenza tra inglese britannico e americano: pronuncia, vocabolario, grammatica e cultura

Confronto tra l'inglese britannico e americano: parole e pronuncia

L’inglese è la lingua più conosciuta in tutto il mondo, definita anche come la lingua internazionale e globale. Unisce paesi e culture, permette di far comunicare viaggiatori e lavoratori che provengono da parti opposte del pianeta…ma è veramente uguale per tutti? Quali sono le principali differenze tra l’inglese britannico e quello americano? In realtà questo idioma è molto più variegato di quello che può sembrare, e non si parla solo di pronuncia: anche il vocabolario, il lessico, la grammatica e la cultura si differenziano.

A scuola siamo sempre stati abituati a sentire e ad imparare l’inglese britannico, mentre quello che sentiamo molto più spesso nei film o nelle canzoni è l’americano: per questo, a volte, potremmo avere qualche dubbio e perplessità. Ma non temete, dopo questa guida avrete le cose molto più chiare. Scopriamo insieme le principali differenze tra americano e britannico.

Differenze di pronuncia tra inglese britannico e americano

La pronuncia è sicuramente un fattore differenziante, che può notare anche l’orecchio meno esperto. Il suono è, infatti, molto differente, in particolare quando si tratta di pronunciare la lettera “R” o la vocale “A”.

Nel caso della consonante “R” gli americani tendono a pronunciarla in modo più marcato, poiché l’inglese americano è di varietà rotica; il british english, invece, è di varietà non rotica, ovvero se la “R” si trova dopo una vocale, tendenzialmente non viene pronunciata.

Per approfondire e capire al meglio le differenze di pronuncia tra l’inglese britannico e l’inglese americano, consigliamo la visione di questo video, che mette a confronto due accenti madrelingua diversi.

Se, invece, state pensando di iniziare un corso di lingua inglese, il consiglio è sicuramente quello di affidarsi a insegnanti madrelingua, in modo da poter imparare al meglio anche la pronuncia.

Vocabolario: come l’inglese britannico e americano differiscono

Quali sono le parole che si usano diversamente tra l’inglese britannico e l’americano? Esistono parole che si scrivono in modo diverso? Assolutamente sì: anche nel vocabolario e nello spelling possiamo ritrovare numerosissime differenze.

Nel caso dello spelling, le parole sono le stesse e hanno lo stesso significato, ma differiscono di una o un paio di lettere; per quanto riguarda il vocabolario, invece, esistono delle traduzioni che sono completamente diverse dall’inglese british a quello americano.

L’inglese americano, per esempio, non mette la “u” in parole come “colour” o “honour”. Oppure le parole come “center” o “theater” in americano, sono scritte invece “centre” e “theatre” in britannico. E ancora, le parole che in british english terminano con “-ise”, in americano si scrivono terminanti in “-ize” (come ad esempio “organise” e “organize”), o alcune parole che raddoppiano la consonante, come “travelled”, in America non si raddoppiano, come in questo caso, ad esempio, “traveled”.

Per quanto riguarda, invece, il vocabolario, la lista delle parole diverse è lunga, e chiaramente non è possibile impararle tutte in un colpo solo, ma con un po’ di pratica si può facilmente riconoscerle. Spesso, però, possono nascere anche delle incomprensioni! Un esempio? In inglese americano la parola “pants” si riferisce ai pantaloni, mentre in inglese significa slip!

Per avere le idee più chiare, ecco di seguito una lista esaustiva di tutte le parole più comuni che potrebbero servire in caso di una conversazione tra americani e britannici.

quali sono le parole diverse tra inglese britannico e americano

Per approfondire ancora l’argomento, vi consigliamo questo link con un’ulteriore lista di vocaboli.

Grammatica: le differenze tra l’inglese britannico e americano

Le differenze grammaticali sono parecchie, ma il lato positivo è che se ci confondiamo sono accettate entrambe le versioni!

Past Simple o Present Perfect?

I tempi verbali, in particolare quelli al passato, potrebbero creare confusione. Sia per noi italiani, sia per gli inglesi e gli americani. Questi ultimi, infatti, tendono ad utilizzare il Past Simple quando devono descrivere qualcosa che è successo da poco, mentre nel Regno Unito si preferisce usare il Present Perfect.

Esempio: 

Inglese Britannico: “I’ve eaten too much.”
Inglese Americano: “I ate too much.”

 I nomi collettivi

 I nomi collettivi nel Regno Unito spesso vengono coniugati con verbi al plurale, mentre negli Stati Uniti sono sempre considerati nomi al singolare.

Verbi regolari o verbi irregolari?

L’incubo di tanti studenti non finisce qui: i verbi irregolari sono una di quelle cose che vengono fatte spesso imparare a memoria a scuola. E se vi dicessimo che per alcuni di questi non c’è la versione “irregolare” nell’inglese americano? Ebbene, è proprio così: “dream”, ad esempio, invece di diventare “dreamt” al passato rimarrà irregolare, ovvero “dreamed” (in American English).

Aspetti culturali dell’inglese britannico e americano

Abbiamo capito, quindi, che l’inglese parlato in Gran Bretagna è diverso dall’inglese parlato negli Stati Uniti, ma come si sono evolute le due lingue? Il motivo per cui gli americani parlano in inglese risale, ovviamente, alla storia: nel diciassettesimo secolo sbarcarono nel Nord America i coloni provenienti dalla Gran Bretagna. In quel momento erano già presenti altre colonie provenienti dall’Europa, come i francesi e gli spagnoli, e perciò era presente una varietà di lingue incredibile. Dopo la guerra con gli inglesi, poi, fu stabilita l’indipendenza americana, e nacquero gli Stati Uniti con l’inglese come prima lingua.

La regola dello spelling diverso tra “color” e “colour”, ad esempio (così come altre regole di spelling), fu decisa da Noah Webster, scrittore, traduttore e riformatore di testi statunitense. Egli fu soprannominato il “Padre dell’educazione e della scuola americana”. Un suo libro in America diventò sinonimo di dizionario: fu pubblicato nel 1828 come “An American Dictionary of the English Language”, cioè “Un Dizionario Americano della Lingua Inglese”. Fu così che decise, infatti, di dare una direzione diversa a certe parole in modo da distinguere l’inglese britannico da quello americano.

Consigli per parlare e scrivere l’inglese britannico o americano

Se state imparando l’inglese o avete intenzione di cominciare, affidatevi a insegnanti esperti, a madrelingua, a una scuola e a dei corsi che possano accompagnarvi lungo questo fantastico percorso. Questo è sicuramente utile perché, come abbiamo visto, ci sono tantissimi aspetti anche oltre alla pronuncia che potrebbero essere complicati, persino per un inglese o un americano!

Ma quale scegliere tra l’americano e il britannico? Non importa, basta che si sappia con chi si sta interloquendo e a cosa ci serve la lingua. Più si fa pratica, più si riescono a capire entrambi gli accenti anche se non si studiano nello specifico.

differenze di spelling tra americano e inglese britannico

Imparare l’inglese britannico e americano: risorse utili

Un consiglio utile per le vostre traduzioni è sicuramente quello di assicurarvi di utilizzare una risorsa impostata nella lingua corretta, come potrebbe essere un traduttore in inglese americano, o di utilizzare un dizionario specifico per l’inglese americano (di solito i traduttori si riferiscono a quello britannico, oppure a volte danno entrambe le versioni).

Un grande aiuto potrebbero essere i film, le serie tv, le canzoni, i podcast: spesso sono di produzione americana, quindi ambientati negli USA e con attori americani, ma è facile anche trovare delle produzioni inglesi. In entrambi i casi potrete esercitarvi all’ascolto e alla pronuncia, proprio attraverso la lingua parlata tutti i giorni, le espressioni colloquiali e il gergo quotidiano.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Oxford Blog- Scuola di lingue Modena