Anche se conosciamo perfettamente la grammatica inglese, potrebbe essere difficile farci capire da qualcuno se parliamo e non abbiamo una buona e corretta pronuncia. Avere l’accento italiano è una cosa assolutamente normale, ma la pronuncia può influenzare molto l’impressione che gli altri si fanno di te, quindi non è da sottovalutare. Essa va esercitata tanto quanto la grammatica, soprattutto adesso che è il mezzo di comunicazione per eccellenza tra persone che non parlano la stessa lingua: la conoscenza dell’inglese soprattutto a livello orale è uno strumento più che necessario.
Migliorare la pronuncia può essere la parte più difficile nell’apprendimento della lingua: non sempre, infatti, le vocali e le consonanti vengono pronunciate come ci aspetteremmo. L’inglese non si legge come si scrive, non c’è corrispondenza tra grafemi e fonemi, quindi tra scritto e parlato. Esistono 44 suoni diversi e circa 1100 modi di scriverli, perciò per uno straniero può essere una vera e propria sfida.
Spesso pronunciamo male le parole per tanto tempo e diventa poi difficile correggerci. In italiano, tra l’altro, si parla più velocemente rispetto all’inglese, quindi ci viene naturale farlo anche quando parliamo in questa lingua: bisogna ricordare, però, che per pronunciare in modo corretto e per comunicare fluentemente non serve per forza essere capaci di parlare velocemente. Anzi, al contrario, se cerchiamo di andare più lentamente sembreremo più sicuri e avremo più tempo per pensare a quello che vogliamo dire. Ma come eliminare l’accento italiano nella pronuncia inglese?
La fonetica
Essa è la produzione e la percezione dei suoni: se si vuole imparare a parlare bene l’inglese bisogna farci molta attenzione. Questa lingua, infatti, possiede suoni che l’italiano non ha, quindi è necessario esercitarsi a produrre suoni nuovi, ma anche ad usare muscoli della bocca mai usati prima: il modo migliore per imparare è tramite l’ascolto e tanta pratica; non si può avere una pronuncia perfetta fin da subito, bisogna avere pazienza ed esercitarsi con regolarità.
Fondamentale è imparare ad ascoltare attivamente, con attenzione, cercare di copiare e imitare ciò che ascoltiamo, ovvero il modo di parlare dei madrelingua.
All’inizio potrebbe essere utile esagerare i suoni, per scandirli meglio. Spesso infatti ci concentriamo su quello che diciamo, piuttosto che come lo diciamo, quindi senza dare troppo peso ai suoni emessi: questo perché tendiamo a pensare a quello che vogliamo comunicare, senza accorgerci che in realtà il modo in cui lo facciamo ha un ruolo importantissimo! Per fortuna, però, ci sono dei modi efficaci per esercitarti, migliorare più in fretta e avere un’ottima pronuncia inglese.
Corsi e conversazioni con insegnanti madrelingua
Nulla è più efficace che imparare la pronuncia direttamente dagli esperti, perciò la cosa migliore da fare è creare una buona base con un professore madrelingua che potrà aiutarvi a capire i vostri errori e mostrarvi come correggerli. Attraverso un corso sarà possibile concentrarvi sui temi che vi interessano partendo dal vostro livello.
Tramite esercizi incentrati sui suoni, intonazione e accenti riuscirete a migliorare in fretta e sarete sicuri di essere sempre corretti e seguiti al meglio. Lo scopo è quello di motivarvi e guidarvi fino alla fine per consentirvi di raggiungere i vostri obiettivi.
App per la pronuncia inglese da installare subito
Al giorno d’oggi si può avere tutto a portata di smartphone, e come potrebbero mancare delle applicazioni per imparare una lingua?
Sia per iPhone sia per Android, è pieno di app utilissime e facili da usare, con le quali potrete fare pratica ovunque voi siate e in qualsiasi momento. In questo modo deciderete voi il vostro ritmo e potrete anche creare un programma che si adatta a voi, partendo dal vostro livello.
Le app hanno tanti altri vantaggi: oltre al fatto che potrete sfruttare al meglio tutti i momenti morti della giornata rendendoli produttivi, con il loro metodo sarete sempre motivati a crescere e a migliorare, perché spesso tengono traccia dei vostri progressi e stabiliscono traguardi che aumenteranno la vostra motivazione. Da non sottovalutare, poi, la loro convenienza: molte sono completamente gratuite!
Un’app come queste è ad esempio Duolingo, dove potete decidere quanto tempo vi volete esercitare e su quali temi vi volete concentrare. Insegna vocaboli, grammatica, e ovviamente anche la pronuncia in modo giocoso e divertente.
Reverso Context, sempre gratuita, permette invece di tradurre parole e locuzioni dall’inglese all’italiano e viceversa, e successivamente dà la possibilità di ascoltare la pronuncia corretta di ciò che avete cercato e tradotto. Sicuramente è tra le più utili in circolazione, comoda, semplice ed intuitiva, pronta all’uso in caso di necessità.
Un’altra ancora è Babbel (in questo caso, però, a pagamento). Essa si basa su dialoghi realistici, creando un percorso di apprendimento su misura, personalizzato, efficace e flessibile. Gli esercizi di conversazione sono interattivi e ricreano situazioni di tutti i giorni, per aiutare a prendere confidenza con la lingua parlata. Inoltre, grazie al riconoscimento vocale potrete esercitarvi al meglio e fare pratica con la pronuncia, migliorare il livello di conversazione e parlare con sicurezza.
Un ulteriore metodo di studio attraverso lo smartphone è quello di registrarsi mentre si parla: spesso, infatti,non ci rendiamo nemmeno conto degli errori che facciamo se non li sentiamo. In questo modo riuscirete veramente a capire qual è il vostro livello e come pronunciate i termini in lingua inglese. Vi sorprenderete molto e riuscirete a cambiare più facilmente ciò che dovete migliorare: è normale, se non si sentono gli errori si fa fatica a correggerli!
I film e le serie
Ascoltare è sempre un buon metodo per imparare, e affinare l’udito divertendosi è ancora meglio: è molto importante trovare qualcosa che riesca ad aiutarvi nella lingua ma che allo stesso tempo sia piacevole.
Siccome il mondo del cinema è prevalentemente americano e abbiamo a disposizione un’infinità di film in inglese, la cosa migliore da fare è quella di impostare la lingua originale: in questo modo starete ascoltando dei madrelingua, l’esempio perfetto per imparare la corretta pronuncia inglese. Chiaramente per le serie tv vale lo stesso discorso, e può anche essere molto utile il fatto che ogni serie ha sempre lo stesso registro colloquiale, lo stesso linguaggio, perciò potrete capire più velocemente.
Iniziate con qualcosa di non troppo complesso ma cercate sempre di inserire i sottotitoli in lingua originale, che dovrete gradualmente eliminare. Il maggior vantaggio è quello di poter stoppare e tornare indietro per riascoltare parole o dialoghi tutte le volte che volete, ad esempio usando Netflix o altre piattaforme. Un esercizio, poi, potrebbe essere cercare di ripetere quello che dicono gli attori, anche osservando il loro labiale; guardare film o serie aiuta tantissimo nell’intonazione (le variazioni del tono di voce) e nell’accento.
Inoltre vi accorgerete della differenza tra le produzioni inglesi e quelle americane: hanno diversi tipi di pronuncia, nonostante la lingua di base sia sempre la stessa. Un film attraverso il quale si coglie perfettamente questo contrasto è Notting Hill: i due personaggi principali, infatti, sono un ragazzo inglese e una famosa star di Hollywood. Il linguaggio, però, è molto semplice e colloquiale. Anche The King’s Speech può essere molto interessante: tratta della storia vera di Giorgio VI, che soffriva di balbuzie, e del rapporto con il suo logopedista. Proprio per questo motivo, il film è pieno di esercizi sulla pronuncia inglese e l’accento degli interpreti è perfetto.
Ascoltare la musica
Anche questo metodo fa parte di imparare divertendosi: la musica può accompagnarci in moltissimi momenti della giornata e le canzoni inglesi o americani sono ormai in qualsiasi playlist e su tutte le radio, perciò imitare quello che si ascolta e cantare in inglese è un esercizio estremamente efficace.
Su internet esiste il testo di ogni canzone con anche la rispettiva traduzione, oppure su YouTube per ogni canzone c’è un video con il testo e l’audio in sottofondo, per cantare sincronicamente. Poi, man mano si imparano le parole e il testo, fino a poterle cantare in qualsiasi momento, quando volete e dove volete, magari in macchina o mentre si fa altro; in questo modo vi rilassate e butterete fuori le parole senza pensarci troppo, senza pensare alla grammatica o a come costruire le frasi. Esercitarvi facendo quello che vi piace e magari da soli può essere molto utile, soprattutto all’inizio quando ci si può vergognare di parlare inglese perché non si è ancora abbastanza sicuri.
Per imparare è necessario esercitarsi abitualmente: concentratevi sui suoni difficili quotidianamente; basta poco, ma con regolarità. Prestate sempre attenzione quando sentite i madrelingua e cercate di capire quali sono i suoni che emettono e quelli che eliminano.
Ripetete ogni parola a voce alta varie volte. Pensate a migliorare giorno dopo giorno, non preoccupatevi di essere perfetti fin da subito, perchè la pronuncia è una questione di pratica. Quando si impara a parlare con la pronuncia corretta, poi, si diventa molto più sicuri di sé stessi nel conversare, ed è una soddisfazione unica.
Ottimo blog!